Segnalo questo articolo molto lungo, ma davvero, davvero interessante, su un ambulatorio occupato in un quartiere di Atene. Oltre ai riferimenti alla situazione attuale, sono molto interessanti le considerazioni sul rapporto gerarchico tra medico e paziente, sul ruolo di ognuno nella propria salute (contrapposto alla delega ai professionisti), sui fattori ambientali, sull’ossessione della longevità, e sulla commercializzazione della medicina. Davvero: merita.
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gaia baracetti 
Il signor L. ha qualche dubbio che la diffusione di alcune semplici nozioni mediche possa avviare il ribaltamento del rapporto di potere tra la conoscenza (medica in questo caso) e l’ignoranza. Egli trae tale deduzione non solo da testi quali “La medicina del capitale” di Polack o la “Nascita della clinica” di Foucault, ma anche dalle difficoltà che ha quotidianamente nel suo rapporto con le applicazioni che scarica dalla rete. Egli sa poco di informatica e “ammala” costantemente il suo pc. Ha l’impressione che tra il logos e la techne ormai non ci sia partita.