curdi

Connessione ripristinata, e già me ne rammarico. L’unico motivo per cui sono contenta, e non dispiaciuta, di riavere la linea, è che non dovrò sedere più sulla fredda pietra della pur bellissima piazza delle Erbe per leggere la posta e seguire ansiosamente le notizie in arrivo dalla Siria. Posso farlo da casa. Dirò solo, brevemente, che ho approfondito un pochino la questione dei curdi e ho sentito dire che nelle zone curde della Siria si stanno facendo degli straordinari esperimenti di democrazia partecipativa e inclusiva che rischiano di venire spazzati via dall’ISIS e dal nazionalismo turco (che non aiuta la difesa dei curdi e impedisce il passaggio di chi vorrebbe farlo).

Consiglio la lettura di questo articolo, che parla di autogoverno comunale e non statale come nuova ideologia del PKK (non so quanto sia vero, ammetto di non conoscere l’argomento), e di paralleli con la guerra civile spagnola (che, a questo punto e ricordando le mie recenti letture, stanno venendo in mente anche a me, e non è un buon precedente dato cosa è successo dopo). In fondo un lettore fornisce altri link per chi voglia approfondire la questione. Di parte, sicuramente, ma molto interessanti (1,2,3,4).

Io voglio aiutare i curdi e anche approfondire questi argomenti, è qualche giorno che ci penso e che rifletto anche sui grossi limiti di questa mia intenzione: non conosco bene le lingue, la storia o le zone geografiche, non ho soldi e non ho contatti. Inoltre, ho sentito (non ho voluto vedere) cosa fa l’ISIS agli occidentali che riesce a prendere e date tutte queste premesse concludo che la mia eventuale azione dovrebbe essere da qui, ma tramite chi? Non mi risulta ci siano grosse comunità curde nel Nord Est. Se qualcuno ha qualche idea, mi piacerebbe condividerla.

7 risposte a “curdi

  1. Avevo letto qualcosa
    Ad esempio qui sul FQ.

  2. Toccherà leggere anche Bookchin…

  3. Come avevo scritto mi pare già una volta, concordo sostanzialmente con le conclusioni del FQ: basta Nato, esercito europeo e politica estera autonoma e un minimo decente. Tra l’altro, archiviate questi articoli per quando qualcuno salterà fuori con l’idea di avere la Turchia nella Comunità Europea.

  4. Sì, hai ragione egregia Gaia, toccherà leggere Bookchin.

  5. Purtroppo qua non è un problema solo di Nato: gli americani stanno bombardando l’ISIS, ma non basta. Ci sono tanti problemi diversi questa volta, uno dei quali sembra essere, al momento, il sostegno dato in passato alla Turchia nonostante le violenze sui curdi. Le mie personali riflessioni, ora, riguardano l’autodeterminazione, l’autodifesa e il sostegno anche con armi ai popoli vittime di ingiustizie, indipendentemente dai calcoli geopolitici, il che in un certo senso, data la storia umana, è come dire cuoricini, girotondi e unicorni.

  6. Curdi, storia di un popolo al confine

    “In un interessante video trasmesso dall’Ypg (unità di difesa curda), segnalato e commentato dal nostro inviato Lorenzo Cremonesi, si sentono confusamente le voci di almeno due italiani che si sarebbero uniti ai combattenti curdi. Novità clamorosa, perché significherebbe che non sono soltanto i fanatici ad essere sostenuti da volontari occidentali. ”

    Fosse vero, sarebbe bello.

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